Fondo di Garanzia Consap per Mutui Prima Casa fino al 100%: Cosa è cambiato dal 14 ottobre 2020

22 gennaio 2021

A differenza di molti anni fa, al giorno d’oggi per acquistare un appartamento nella maggioranza dei casi è necessario ricorrere ad un mutuo ipotecario.

Nella definizione del budget destinato all’acquisto della nuova casa non bisogna dimenticarsi di tener presente le spese accessorie (notaio, imposte, spese d’intermediazione, traslochi, lavori di ristrutturazione, mobili, ecc…) oltre ad una somma di circa il 20% del costo dell’immobile.

Questo perchè gran parte degli istituti di credito finanziano fino all’80% del valore di compravendita.

Ma cosa succede se per acquistare casa ho necessità di un mutuo che supera l’80% del costo dell’appartamento?

Il Fondo di Garanzia Consap per Mutui Prima Casa fino al 100%

In alcuni casi la soluzione è stata quella di fare richiesta al Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa di Consap introdotto dalla Legge 27 Dicembre 2013, n. 147, il quale in questi anni ha permesso a migliaia di famiglie di ottenere un mutuo fino al 100% aiutando le categorie economicamente più in difficoltà. 

Richiesta di adesione Fondo prima del 14 ottobre 2020

Per aderire al Fondo veniva data priorità prevalentemente a:

  1. giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico;
  2. coppie coniugate (incluse i conviventi) il cui nucleo sia stato costituito da almeno due anni e in cui uno dei componenti non abbia superato i 35 anni di età;
  3. unico genitore, incluse persone separate e vedove, convivente con almeno uno dei suoi figli minori;
  4. conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari.

 

In ogni caso l’importo del mutuo doveva essere inferiore a 250.000 euro e si sarebbe dovuto trattare di un finanziamento adibito a prima casa, con esclusione degli immobili ricevuti in successione.

Cosa è cambiato dal 14 ottobre 2020

Con l’entrata in vigore del Decreto Agosto, l’avverbio “prevalentemente” viene sostituito con “esclusivamente”.

Pertanto, in precedenza, seppur a parità di richieste venisse concessa priorità ai giovani con contratto atipico e ai nuclei familiari monogenitoriali con figli minori conviventi, nonché agli affittuari di alloggi di proprietà degli enti di edilizia residenziale pubblica, tutte le domande venivano considerate e accolte.

In questo modo, l’accesso al Fondo di Garanzia Prima Casa di Consap sarà consentito ai soli soggetti prioritari eliminando così di fatto la possibilità di accedere al Fondo – e quindi, per molti, di comprare casa – a tutti gli aspiranti mutuatari non definiti “prioritari”.

 

Conclusioni

Questo non significa che non ci siano soluzioni nei casi in cui per poter acquistare casa è necessario richiedere oltre l’80% del costo dell’immobile. 

Le soluzioni ci sono, ma è importante rivolgersi ad un consulente finanziario esperto in grado di fornire un’assistenza adeguata nella ricerca del mutuo più adatto alle proprie esigenze e che suggerisce come muoversi quando si sarà individuato l’appartamento giusto.

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